giovedì 17 maggio 2012
venerdì 21 settembre 2007
Fine del capitolo
Questa sera termino il blog con l'ultimo post di chiusura. Trascrivo una lettera che ho scritto al mio professore Baldassarre su come il blog mi ha aiutata nello studio e nella ricerca, e prima di tutto in cosa mi ha fatto crescere e quali stimoli mi ha offerto. Avrei dovuto farlo già da tanto ma solo oggi ho avuto il coraggio di farlo. Ho preso coscienza che oramai è stao un capitolo della mia vita , un'avventura come quella di una fiaba che finisce bene e che come tutte le fiabe hanno una fine. La fine di questo blog in realtà è l'inizio di un altro blog che ho aperto su wordpress: http://tecnologiedidattiche.wordpress.com/
Lettera scritta giorno 05/09/07
" Ormai sono passati quasi due mesi dalla laurea e con approccio più distaccato e meno emotivo, rispetto a quando si vive un'esperienza direttamente, penso sempre al mio blog ed appena lo ricordo come per magia le emozioni affievolite e realmente provate, mi pervadono tanto da sentire un forte senso di notevole mancanza. Questi pensieri intrecciati di emozioni danno l'idea di un cambiamento avvenuto in me stessa a livello sia conscio che inconscio, tanto da non immaginare che uno strumento tecnologico potesse aprire il cuore, perchè è soprattutto il cuore che bisogna aprire ai cambiamenti; cambiamenti scaturiti da emozioni provate quando mi sono avvicinata al sapere condiviso, mediante l'approccio con il blog. Interessante è discutere con gli altri, dire ciò che si pensa in pubblico, condividere le stesse pene e le stesse gioie; condividere e comunicare tutto ciò che si prova è l'arma che abbiamo per sconfiggere la solitudine, che a volte purtroppo è presente anche chi è sempre circondato da amici. Tutto questo è stato da me scoperto attraverso l'uso del blog e come il blog fa di internet il suo alleato; ho scoperto infatti che non bisogna avere pregiudizi, come quelli che avevo prima di incominciare il mio lavoro di tesi. Il blog mi ha aperto il cuore e questo è stato fondamentale per la riuscita del mio lavoro; il piacere di annotare i miei pensieri, di rileggerli successivamente, di vedere come evolve il mio lavoro e soprattutto di sapere che ci sono persone che condividono lo stesso scopo, rende più aperti e solidali, più estroflessi verso il piacere della conoscenza. Le teorie che si strudiano , un conto è studiarle, un altro è sperimentarle o viverle sulla propria vita, come quando è importante fare le esperienze direttamente per vivere ed assaporare il piacere di essere riusciti in qualcosa o anche l'imparare da un insuccesso, a volte andando contro i timori dei propri genitori che ci vogliono proteggere dalle difficoltà. Il blog mi ha permesso di affacciarmi al mondo, ha insegnato con la mia stessa scrittura, i miei stessi pensieri, che non sono assoluti, veritieri, che c'è chi è migliore di noi, che possiamo imparare solo percependo, sentendo l'emozione delle parole di quell'individuo che ci scrive, senza vederlo in viso, senza sapere la sua età. Tutto può essere detto nel blog, in bene o in male, conosciamo perchè scopriamo i pensieri , le emozioni di altri individui; conosciamo e riflettiamo sulla stessa nostra esistenza. L'essere con gli altri e l'essere per gli altri è un dono al quale non dovremmo rinunciare . L'importanza del conoscere il pensiero altrui , diventa un bisogno spasmodico di sapere cosa gli altri hanno da dire e soprattutto se le nostre parole hanno colpito qualche altro cuore. Per questo aprire il cuore al blog è sinonimo di aprire se stessi al proprio cuore!..... "
Imma Brunetti
Lettera scritta giorno 05/09/07
" Ormai sono passati quasi due mesi dalla laurea e con approccio più distaccato e meno emotivo, rispetto a quando si vive un'esperienza direttamente, penso sempre al mio blog ed appena lo ricordo come per magia le emozioni affievolite e realmente provate, mi pervadono tanto da sentire un forte senso di notevole mancanza. Questi pensieri intrecciati di emozioni danno l'idea di un cambiamento avvenuto in me stessa a livello sia conscio che inconscio, tanto da non immaginare che uno strumento tecnologico potesse aprire il cuore, perchè è soprattutto il cuore che bisogna aprire ai cambiamenti; cambiamenti scaturiti da emozioni provate quando mi sono avvicinata al sapere condiviso, mediante l'approccio con il blog. Interessante è discutere con gli altri, dire ciò che si pensa in pubblico, condividere le stesse pene e le stesse gioie; condividere e comunicare tutto ciò che si prova è l'arma che abbiamo per sconfiggere la solitudine, che a volte purtroppo è presente anche chi è sempre circondato da amici. Tutto questo è stato da me scoperto attraverso l'uso del blog e come il blog fa di internet il suo alleato; ho scoperto infatti che non bisogna avere pregiudizi, come quelli che avevo prima di incominciare il mio lavoro di tesi. Il blog mi ha aperto il cuore e questo è stato fondamentale per la riuscita del mio lavoro; il piacere di annotare i miei pensieri, di rileggerli successivamente, di vedere come evolve il mio lavoro e soprattutto di sapere che ci sono persone che condividono lo stesso scopo, rende più aperti e solidali, più estroflessi verso il piacere della conoscenza. Le teorie che si strudiano , un conto è studiarle, un altro è sperimentarle o viverle sulla propria vita, come quando è importante fare le esperienze direttamente per vivere ed assaporare il piacere di essere riusciti in qualcosa o anche l'imparare da un insuccesso, a volte andando contro i timori dei propri genitori che ci vogliono proteggere dalle difficoltà. Il blog mi ha permesso di affacciarmi al mondo, ha insegnato con la mia stessa scrittura, i miei stessi pensieri, che non sono assoluti, veritieri, che c'è chi è migliore di noi, che possiamo imparare solo percependo, sentendo l'emozione delle parole di quell'individuo che ci scrive, senza vederlo in viso, senza sapere la sua età. Tutto può essere detto nel blog, in bene o in male, conosciamo perchè scopriamo i pensieri , le emozioni di altri individui; conosciamo e riflettiamo sulla stessa nostra esistenza. L'essere con gli altri e l'essere per gli altri è un dono al quale non dovremmo rinunciare . L'importanza del conoscere il pensiero altrui , diventa un bisogno spasmodico di sapere cosa gli altri hanno da dire e soprattutto se le nostre parole hanno colpito qualche altro cuore. Per questo aprire il cuore al blog è sinonimo di aprire se stessi al proprio cuore!..... "
Imma Brunetti
sabato 14 luglio 2007
Laurea
Dopo un pò di giorni, ho preso coscienza della situazione. Mi sono laureata giorno 12 ed ho un ricordo bellissimo . Prima della seduta a dire la verità ero agitatissima , ma una volta seduta dovevo combattere ed essere all'altezza. Una cosa è certa , le sedute di lauree non sono formalità come dicono alcuni ma la dimostrazione del lavoro svolto.
Il mio blog è stata la mia rivelazione, attraverso esso ho potuto cavalcare verso la mia realizzazione personale, e non solo mi ha incoraggiata ad essere quella che sono, senza maschera nè diventare personaggio, sono innamorata del mio blog! Comunque c'è un altro fattore ( ora che mi sono laureata lo posso dire!): il professore che ho incontrato è stato la mia rampa di lancio; non sapevo che proprio all'università avrei incontrato un professore che motiva gli studenti, da forza e coraggio, stimola e rivitalizza l'amore per il sapere, è stato lui l'artefice dello sbocciare di tutto ciò! Questa è stata una parte della mia vita che non dimenticherò, anzi sono dispiaciuta che sia finita ! Il mio professore è colui che avrei sempre voluto incontrare nel mio percorso formativo perchè ho sempre avuto docenti non motivati al loro lavoro che invece di creare quell'amore allo studio , lo affossano e demotivano gli studenti. Ricordo i docenti a scuola media , mi inibivano completamente , specie quella di italiano , per non parlare di quella di matematica che non sapeva scindere i suoi problemi familiari con quelli scolastici. A scuola superiore , consapevole del fatto che essere un insegnante non è facile e vedere gli stessi entrare in classe e parlare di tutto all'infuori della disciplina , mi sono accorta come questa professionalità sia per molte persone di ripiego e motivo del posto di lavoro fisso.
Un grazie a squarciagola al mio professore !!!!
Il mio blog è stata la mia rivelazione, attraverso esso ho potuto cavalcare verso la mia realizzazione personale, e non solo mi ha incoraggiata ad essere quella che sono, senza maschera nè diventare personaggio, sono innamorata del mio blog! Comunque c'è un altro fattore ( ora che mi sono laureata lo posso dire!): il professore che ho incontrato è stato la mia rampa di lancio; non sapevo che proprio all'università avrei incontrato un professore che motiva gli studenti, da forza e coraggio, stimola e rivitalizza l'amore per il sapere, è stato lui l'artefice dello sbocciare di tutto ciò! Questa è stata una parte della mia vita che non dimenticherò, anzi sono dispiaciuta che sia finita ! Il mio professore è colui che avrei sempre voluto incontrare nel mio percorso formativo perchè ho sempre avuto docenti non motivati al loro lavoro che invece di creare quell'amore allo studio , lo affossano e demotivano gli studenti. Ricordo i docenti a scuola media , mi inibivano completamente , specie quella di italiano , per non parlare di quella di matematica che non sapeva scindere i suoi problemi familiari con quelli scolastici. A scuola superiore , consapevole del fatto che essere un insegnante non è facile e vedere gli stessi entrare in classe e parlare di tutto all'infuori della disciplina , mi sono accorta come questa professionalità sia per molte persone di ripiego e motivo del posto di lavoro fisso.
Un grazie a squarciagola al mio professore !!!!
domenica 8 luglio 2007
Oggi sono molto agitata per colpa del tipografo. Che bella fortuna avere incontrato quel tipografo !!!!!!!!!!! Ieri ho litigato, ho urlato nel negozio e se avessi avuto un bastone tra le mani, gli avrei aperto il cervello!! Spero che domani mattina quando vado a ritirarla non ho sorprese altrimenti sono nei guai!! Ieri sera ero così agitata che non sono riuscita a scrivere sul blog. Spero che lo schema in A3 l'abbia inserito dove gli ho detto! Da martedì che gli ho consegnato la tesi da stampare e da correggere l'indice, me lo ha fatto sabato prima di chiudere invece che consegnarmela. A quel punto ho urlato e non c'era nulla che potesse calmarmi!! Lui ha avuto il barbaro coraggio di protestare! Perchè proprio io dovevo incontrare un incompetente così davanti????? A volte mi dico che mi perseguita la sfortuna!
Comunque speriamo bene!!
P.S. sono due giorni che non riesco a scrivere il titolo ai post.
Comunque speriamo bene!!
P.S. sono due giorni che non riesco a scrivere il titolo ai post.
sabato 7 luglio 2007
Tra le mie esercitazioni della presentazione della tesi sono incappata in un quesito che è scaturito da una mia presentazione e che in passato non ho considerato: il blog può sostituire il testo? Riflettendo, penso di no! Benchè sia un'ottimo strumento di discussione , riflessione e ricerca non può secondo me sostituire comunque lo studio dal testo scolastico......sono fermamente convinta! Questo, cercherò di evitare di dirlo in seduta di laurea perchè è una conclusione a cui sono pervenuta ora, e quindi non voglio incappare in qualche critica da parte della commissione.
Regole basilari che dovrò inevitabilmente rispettare saranno :
- chiarezza
- assertività
- capacità di sintesi
Dovrò parlare con calma perchè ricordo quando ho fatto l'esame con Meattini( sarà il presidente di seduta) lui aggrottava le sopracciglia perchè parlavo molto velocemente. Quindi dovrò autoconvincermi di essere tranquilla e parlare con calma pensando molto bene a quello che dico, dovrò quindi farmi capire dalla commissione. Mi piace l'idea dei sottotitoli che i miei occhi dovranno per forza esprimere.
giovedì 5 luglio 2007
Motivi che mi hanno spinta a studiare il blog
Stavo riflettendo i motivi per cui mi hanno spinta a scegliere una tesi così. In realtà l'argomento mi è stato proposto dal professore ma non sapevo in quale angolo della rete mi ci stavo lanciando. Fatto sta che è cambiato un pò il mio modo di concepire la rete: non più come un girovagare in cerca di qualcosa che attiri l'attenzione ma uno strumento di lavoro, anche se, vorrei precisare che in passato non utilizzavo internet per nessun motivo , anzi ero contraria al suo utilizzo. Il blog ha realmente cambiato il mio pensiero tanto da notare in me stessa una trasformazione nel considerare la stessa tecnologia come strumento adatto alla formazione di ogni ordine e grado. Bernie Dodge sostiene che tutti possono aprire un blog, dal bambino di otto anni all'anziano, e ciò indica la sua estrema plasticità e la possibilità di utilizzo nei contesti formativi. Il blog mi ha fatto scoprire la bellezza del ricercare, del pensare e del citare le fonti delle mie ricerche, insomma mi ha reso più critica verso i testi che leggevo; mi ha insegnato che quando si legge si può anche mettere in discussione ciò che si legge ed elaborare una propria teoria. In gruppo poi questo viene amplificato, tanto da produrre conoscenza. Ecco qui la funzione della collaborazione tra i membri di un blog.
Questa è stata una prima esercitazione dei motivi che mi hanno spinta a pensare al blog. Ho in mente altro che scriverò domani perchè ora ho molto sonno.
Questa è stata una prima esercitazione dei motivi che mi hanno spinta a pensare al blog. Ho in mente altro che scriverò domani perchè ora ho molto sonno.
martedì 3 luglio 2007
Consegna tesi
Oggi ho consegnato la tesi al tipografo. Che corsa ho fatto per correggerla , i miei occhi hanno assunto un tutto uno con lo schermo e la tesi un'estensione della mia mente. Lunedì ho portato la tesi al correlatore. Mi sembra di aver fatto una buona impressione perchè ho cercato di presentare la tesi senza trascurare nessun elemento. Però spero che i miei pensieri siano corrisposti dal correlatore . Ero decisa quando parlavo del blog e questo piaceva anche a me che mi sentivo. Non sapevo che l'incontro con il correlatore consistesse soprattutto nel sapere presentare la tesi, questo l'ho saputo dopo, da fonti esterne. Mi trovo in uno stato che oscilla tra l'essere rilassata e l'essere intensione. Penso che sia normale ! Un pò in fin dei conti mi dispiace per la fine dei miei studi accademici baresi. Vorrei continuare a studiare, e imparare cose sempre più nuove e soprattutto voglio continuare a scrivere sul blog. Ma cosa in futuro scriverò? Ho pensato di scrivere oggetti d'apprendimento di ogni momento formativo . Ma la cosa che più mi mancherà sarà studiare per il blog, infondo il mio blog è uno studio ed analisi dei blog in diattica.
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