Sto analizzando il motivo per cui si scrive in rete. Si scrive per esporsi allo sguardo dell'altro. Altro concepito sia come atre persone , in quanto caratteristica del blog è proprio la condivisione dei vissuti con i pensieri di altre persone; ma anche sè come Altro, nel momento in cui si scrive e ci si ri-legge ,si diventa in quel momento un'altra persona che sta riflettendo su quella scrittura ( che è la propria). E' un concetto veramente molto bello ,perchè io divento non- io!
I blogger scrivono anche perchè sono fondamentalmente narcisisti; i narcisisti non sono contrariamente a quello che si pensa coloro che rimirano le proprie costruzioni, ma sono coloro che hanno bisogno del confronto positivo per affermare se stessi. Ecco il ruolo fondamentale dello spettatore tipico della dimensione relazionale del blog: questa componente estesica fa dello spettatore la parte fondamentale della dimensione comunicativa.
Bettetini scrive: " è solo lo spettatore che ha coscienza delle forme con le quali entra in contatto e dei loro effetti sulla sua mente e sul suo corpo".
E' lo spettatore che mediante i suoi commenti fa spostare l'attenzione e le riflessioni su altro. Lo spettatore partecipa così alla reale costruzione di senso del blog ; l'interattività è ciò che definisce la scrittura narrativa in rete.
giovedì 17 maggio 2007
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1 commento:
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